25 gennaio 2007

La trasparenza butta giù l'audience

.


Trasparenza: riceviamo il parere di un esperto.

“Le sedute consiliari sono di una noia mortale per questo le varie televisioni locali le snobbano. Pensate che il Senato ha il suo sito che trasmette in diretta le sedute e nella storia dell’audience televisiva non si ricorda che abbia mai inciso. Sarà per questo che ogni tanto fanno qualche rissa? Per avere visibilità?

Quindi la proposta di Damone va letta come un aiuto ad una televisione locale che essendo monopolistica si può permettere di ignorare gli indici d’ascolto.

Mentre il mezzo tecnologico adatto per trasmettere certe cose sarebbe internet, in quanto trattasi di ricezione attiva dello spettatore: chi vuol vedere i propri rappresentanti all'opera durante la seduta consiliare sa dove trovarla e se la può scaricare e, inoltre, se interessano solo degli spezzoni salta dove vuole (quindi fa da sé il montaggio). Se aggiungiamo che spesso i siti internet danno anche la possibilità di mandare messaggi ai personaggi politici o fare commenti, si chiude il cerchio” (sarà questa la blog-democrazia?).

Nessun commento: